Cagliari si porta subito in vantaggio con una ricezione in touchdown del #80 Mattia Pisu. Errore gravissimo della secondaria degli Sharks che non riesce ad entrare subito in partita. La reazione perņ immediata, lancio di #10 Zappalą sul numero #18 Vladimiro La Greca e 6 a 6 in virtł della mancata trasformazione.
Si va al secondo quarto gli SHarks muovono la catena con le corse del #47 Catalano, le ricezioni di #86 Gariffo e #82 Tedeschi. Ci pensa Zappalą ad andare a segno con una corsa che permette ai palermitani di andare in vantaggio per 12 a 6. Ma la risposta di Cagliari non si fa aspettare e i Crusaders riescono a andare a segno con una corsa. 14 a 12 per i corciati, in virtł della trasformazione da 2 punti.
Buona prova dell'offense palermitana fino adesso, un poco pił incolore quella della difesa che pare meno incisiva.
Palla agli Sharks nel terzo quarto, che riescono ancora a passare in vantaggio con #10 Zappalą fissando il risultato sul 18 a 14.
I Crociati conducono un drive offensivo che inizia nel terzo quarto e finisce nell'ultimo (complessivamente circa 10 minuti), nel quale la difesa degli Sharks pare insormontabile, ma condizionata dai falli chiamati dalla terna arbitrale ,(decine e decine di yard di penalitą) č costretta sempre a ricominciare da 0.
Finale 18 a 14 in una partita piena di emozioni che ha visto gli ottimi Cagliaritani provarci fino all'ultimo. Daltronde tra Palermo e Cagliari le emozioni non sono mai mancate. Terzo tempo offerto dai cordialissimi padroni di casa, che conferma la passione agonistica e il rispetto che lega queste due societą storiche nel panorama del football italiano.